03 Lug Dal Ponte di barche a quello di Vigevano
Da Cascina Caremma, a Bereguardo e poi fino a Vigevano
Un percorso di media lunghezza che alterna strade bianche a strade asfaltate. Qualche breve tratto su statale, ma per lo più si rimane immersi nel verde. Attraverso il lussureggiante bosco della Zelata si raggiungono le cascine Orsine, dove si pratica l’agricoltura biodinamica, quindi Bereguardo e il caratteristico Ponte di Barche.
Si passa alla costa Ovest del Ticino costeggiando piacevoli corsi d’acqua nel tratto suggestivo che da Parasacco arriva a Belcreda, quindi a Vigevano. Vigevano merita una sosta per il suo meraviglioso centro storico, con il castello sforzesco, la torre del Bramante e la magnifica Piazza Ducale. Si torna verso Caremma, seguendo la ciclabile dopo il ponte di Vigevano per poi inoltrarsi nuovamente nei campi.
Ponte di Barche di Bereguardo
Questo ponte, costruito interamente con barche, è uno degli ultimi esempi di ponte galleggiante ancora in uso in Italia. Attraversarlo è un’esperienza unica, con una vista spettacolare sul fiume Ticino.
Parasacco
Proseguendo, si arriva a Parasacco, una frazione che offre tranquillità e la possibilità di immergersi nella vita rurale della zona. È un ottimo punto per una sosta e per godersi la quiete.
Molino d’Isella
Questo antico mulino, situato lungo il corso d’acqua, è un pezzo di storia ben conservato. Il mulino rappresenta un esempio di architettura rurale e un’occasione per comprendere le tecniche di macinazione tradizionali.
Vigevano
Il percorso culmina a Vigevano, una città rinomata per la sua splendida Piazza Ducale, uno dei più bei esempi di piazza rinascimentale in Italia. La città offre numerose attrazioni, tra cui il Castello Sforzesco, la Torre del Bramante e vari musei.